Con il cosiddetto “Decreto semplificazioni”, approvato dal Governo il 13 giugno 2014, sono previste nuove misure di semplificazione delle procedure edilizie e fiscali.
Tra queste segnaliamo:
- i nuovi modelli unici semplificati per Permesso di Costruire e SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività)
- la riduzione dei termini per l’istruzione del permesso di costruire
- le semplificazioni per le varianti ai permessi di costruire
- le semplificazioni per l’autorizzazione sismica
- la valutazione preventiva di fattibilità
- la riduzione degli oneri di costruzione sul costruito
- l’annullamento in autotutela della SCIA
- le semplificazioni per le sopraelevazioni
Nei Comuni con oltre i 100.000 abitanti il termine per la fase istruttoria del Permesso di Costruire sarà ridotto a 60 giorni, dagli attuali 120 giorni, per tutti i progetti che non presentino una particolare complessità (in base a quanto motivato con risoluzione dal responsabile del procedimento).
Per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio esistente, ossia quelli che non comportano il consumo di nuovo suolo, i Comuni potranno deliberare una riduzione sugli oneri di costruzione rispetto a quelli per le nuove costruzioni.
Le sopraelevazioni, se consentite dallo strumento urbanistico e sopportabili dal fabbricato, verranno concesse senza limitazioni. Inoltre saranno semplificate le procedure per costruire o ristrutturare sopraelevazioni nelle zone a rischio sismico.